"Quintetto ideale"

Ogni tifoso ha sognato almeno per una volta nella propria vita di poter essere lui stesso l’ allenatore della sua squadra del cuore. Ho quindi pensato di domandare ai tifosi virtussini quale sarebbe il loro quintetto ideale scegliendo tra tutti quei giocatori che hanno calcato il mitico campo della squadra giallonera. I vari quintetti potrebbero risultare impossibili da creare in quanto le varie scelte sono state effettuate dai vari tifosi tenendo conto non solo delle capacità tecniche dei giocatori ma anche della loro simpatia e della loro grinta che dimostrano in campo.
Francesco, un vecchio sostenitore virtussino, afferma che il quintetto dei suoi sogni lo modellerebbe attorno al grande Daniele Albertazzi, un allenatore in campo, mettendo sottocanestro un pivot tutta forza come Vario Bagnoli, un grande Pastorelli per dare spessore alla squadra,un regista micidiale come Anconetani e per ultimo Lele Casalvieri-> l’arma offensiva della squadra. Con questo mix di giocatori ne risulterà un gioco frizzante e si offrirà così un grande spettacolo al pubblico.
Il signor Zaccherini Mario, tifoso di vecchia data, costruirebbe la sua squadra partendo dal grande Albertazzi, un uomo guida per qualsiasi squadra, come playmaker sceglierebbe Albonico in quanto è uno dei migliori visti a Imola, in difesa  il mastino dell’ area Andrea "thunder" Plazzi e la coppia Florio-Casalvieri per bruciare i canestri avversari.
Un tifoso della curva degli ultras conosciuto col sopranome di Tazio formerebbe il suo quintetto dei sogni scegliendo come uomo guida  Albertazzi in quanto lo ritiene il giocatore più forte mai visto in maglia giallonera, come regista  Albonico per la sua intelligenza nel gestire le situazioni di gioco difficili, come torre userebbe l’ immenso Vario Bagnoli per le sue grandi doti tecniche inespresse (peccato che sia rimasto a Imola solo un anno!!!) ed infine per completare la squadra il duo Florio-Casalvieri il primo perchè dentro l’area era devastante con una percentuale al tiro quasi perfetta, il secondo perchè è micidiale da ogni parte del campo. Un giusto mix per vincere contro qualsiasi squadra.
Zanelli, giornalista sportivo imolese, modellerebbe la sua squadra ideale scegliendo anch’ esso Albertazzi per le sue grandi doti tecniche e per la sua grande esperienza maturata in varie stagioni passate nei campionati professionistici. Darebbe il controllo del gioco all’ imolese Carletto Marchi per la sua bravura a gestire i momenti della partita più caldi, un’altro posto d’onore al duo Regazzi-Zariffi in quanto sono prodotti del vivaio imolese e hanno dato tanto per i colori gialloneri. Infine l’ arma letale per annientare le squadre avversarie l’ indimenticato Manuel Caiti scelto per le sue grandi doti umane e per la sua grande precisione al tiro.
L’addetto stampa della virtus Luca Galamini è andato controcorrente costruendo un quintetto davvero molto strano.....
Playmaker Luca Marchetti, general manager virtussino, in quanto è un giocatore troppo forte, come guardia il direttore sportivo Fazioli in quanto riuscirebbe a infilare nelle retine avversarie 20 punti a quarto, ala-pivot il grande atleta Andrea Lo Presti. Come Pivot in prima linea si metterebbe lui stesso perchè a 15 anni era alto come oggi. Per distruggere le squadre avversarie si potrebbe scegliere uno a caso tra i tifosi intanto la squadra è già molto forte.
Infine per ultimo esprimo la mia personale idea sottocanestro Emilio Vigori per la sua grande prontezza nel catturare i rimbalzi, come play Pelliconi un giocatore di Imola, come guardia il grande Regazzi, da affiancare a Vigori come seconda torre il giocatore tutta grinta Ravaioli “la Belva” e infine il grande Manuel Caiti per cancellare dal campo le squadre avversarie.

Concludo ricordandovi la novità del 2001, la creazione del sito web: www.virtusimola.com dove si potranno leggere le news, i risultati, la rubrica che state leggendo e potete scrivere alla Virtus proponendo idee o critiche.

Grazie ancora per averci seguito anche per questo numero e arrivederci al prossimo appuntamento.

Roberto Amorati