Arriva Riva. Facile titolo per chiunque ma esplicativo per fare presente che tra poco al PalaRuggi scende in campo la formazione di Riva del Garda, che da tempo è ospite fissa del campionato di B1. Non è di livello trascendentale ma può dare fastidio a chiunque grazie ad un buon play , il veloce Fanchini, al "fisico" Fiorello Toppo, al forlivese Marisi, al solido pivot Pastori. Ci sono altri elementi interessanti come il 2 metri e 8 Emanuele Rossi, appena ventunenne, e la promettente guardia Colonnello di appena un anno in più, ma i cardini della squadra sono i succitati. E Imola? Imola se la guardi ad inizio stagione ti prendi paura o quasi perché i grandi nomi non ci sono, anzi a volte alcuni sono sconosciuti per la categoria, però, poi, regolarmente divengono pezzi pregiati del mercato . Quaroni se ne è andato a fronte di una super offerta e Bonaiuti ne riceverà, e meriterà, una ancora superiore. Quindi, cari amici, proviamo per un istante a non pensare a chi può spendere tanto con invidia ma a sorridere quando lo si batte, e capita spesso, visto che in panchina c'è un signor coach come Salieri che sa insegnare basket e, alle sue spalle, una società che guarda al bilancio e mantiene la B1. Un' altra Virtus, a 30 km. di distanza, ha speso ciò che non aveva e ora ha Futur ma chissà se ha futuro. Fidatevi, meglio così e ora è tempo di battere Riva del Garda. Buona partita!