Stefano Penzo

L'intervista

Nome: Stefano
Cognome: Penzo
Data di nascita: 31.10.1963
Soprannome: Steve
Segno Zodiacale: Scorpione
Stato Civile: da buttare
Il tuo hobby: ciappinare - "fai da te"
Il film più bello: Seven
L'ultimo libro che hai letto:
Il tuo cantante o gruppo preferito:
Il mio colore preferito: blu
La tua macchina preferita:
Il cibo che preferisci: una grigliata di pesce
Dove ti piacerebbe vivere:
La stagione che preferisci:
Da piccolo sognavo: di fare l'autista
Adesso sogno: di raggiungere prestigiosi traguardi sportivi
Il bene più caro: i miei familiari
L'emozione che non dimenticherò mai:
Il tuo portafortuna: non ne ho
Sei superstizioso: no
Quali sono i tuoi gesti scaramantici:
non ne ho

Cos'è per te la Virtus: è un bene di grande valore per il quale cerco di dedicare il meglio di me
Qual è stato il giocatore più difficile da gestire: per il suo carattere Sasha Djordjevic, da educare Marcelo Damiao
Il giocatore che ha dato più soddisfazioni: Teoman Alibegovic. Vincenzo Esposito, Dan Gay
Il massimo che hai raggiunto nello sport: essere stato per tre anni il braccio destro di Giorgio Seragnoli
Il ricordo più bello (sportivo): il tricolore giovanile a livello juniores, alievi e cadetti
Qual è la cosa che ti fa più innervosire: la mancanza di rispetto e la falsità
Cosa non sopporti nell'atteggiamento di un atleta in campo: l'egoismo
Cosa apprezzi di più nell'atteggiamento di un'atleta in campo: l'altruismo, la serietà, la determinazione e correttezza
La trattativa più difficile che hai concluso: l'accordo per l'acuisizione di Carlton Mayers alla Fortitudo Bologna
Il giovane che ti ha sorpreso di più in questa stagione: Cianciarini (Fulgor Forlì)
La squadra rivelazione del campionato: …e perché non la nostra Virtus!!
La squadra che pensi abbia più possibilità di salire in A2: Banco di Sardegna Sassari
Sei tifoso di quale squadra: la Virtus Imola
Il tuo miglior pregio: di essere molto disponibile e generoso con chi lo merita
Un amico deve essere: sempre e solo sincero
Il tuo miglior pregio: di essere molto disponibile e generoso con chi lo merita
Il tuo maggior difetto: di essere un pochino permaloso
Da questa stagione mi aspetto: di raggiungere i play-off con la Virtus